On the Antincendio Magazine of June 2019, the second part of the article signed by Fabio Dattilo, Chief of the Italian National Fire Brigade, Salvatore Tafaro, Matera Provincial Fire Brigade Commander and Luca Fiorentini, Executive Director of TECSA S.r.l. has been published.
The article is dedicated to “Matera, the European Capital of Culture 2019: integrating art and safety in the management of major events” and summarizes, in this second part, the risk assessment and performance verification.
The abstract of the Italian article is shown below. At this link, you can download the first pages of the article.
“Continuiamo a tenere viva l’attenzione sul Convegno dal titolo “Eventi pubblici e sicurezza: integrare arte, cultura e vincoli normativi”, che si è svolto a Matera il 30 Novembre scorso nella sede di Palazzo Lanfranchi ed è stato organizzato dalla Fondazione “Basilicata Matera 2019” in collaborazione con l’Osservatorio Provinciale Permanente sulla Sicurezza nei Luoghi di lavoro e delle Malattie e che ha visto la partecipazione di esperti nel settore della gestione degli affollamenti nell’ambito dei grandi eventi e delle autorità di pubblica sicurezza e di soccorso.
Nello scorso numero di maggio abbiamo pubblicato un estratto degli interventi di Fabio Dattilo, Salvatore Tafaro che hanno trattato due aspetti peculiari connessi con la gestione in sicurezza dei grandi eventi e rispettivamente i cardini per la gestione in sicurezza degli eventi complessi (sia dal punto di vista “Safety” sia dal punto di vista “Security” che sono punti di vista spesso concorrenti ma imprescindibili entrambi) e l’importanza degli standard tecnici e degli strumenti di approfondimento moderni volti alla definizione di una strategia solida.
In questo numero approfondiamo l’intervento dell‘ingegner Tafaro che si è soffermato sulla metodologia del Bow–Tie e dell‘ingegner Fiorentini che ha analizzato la valutazione del rischio e la simulazione avanzata per la sicurezza delle folle illustrando gli innovativi metodi per la gestione dei grandi affollamenti.”
