Analisi del rischio industriale

Questa attività è partita nel 1982 a seguito della emanazione della direttiva comunitaria EEC 82/501 relativa alle industrie a rischio di incidente rilevante (direttiva ratificata in Italia tramite il decreto del Presidente della Repubblica n° 277 ed  i successivi decreti del Ministero degli Interni e del Ministero dell’Ambiente). Attualmente, nell’anno di entrata in vigore della terza edizione della direttiva Seveso III nel nostro Paese (D.Lgs. 105/2015), Tecsa S.r.l. rappresenta un punto di riferimento per numerose realtà produttive di rilevanza nazionale ed internazionale soggette agli adempimenti di tale corpo normativo.

Tecsa S.r.l.  ha di fatto condotto negli anni numerose analisi di rischio industriale per industrie ed impianti sia italiani che stranieri come ad es. raffinerie, depositi di sostanze chimiche e petrolchimiche, impianti chimici di processo, terminali marini e terrestri, impianti di gassificazione, impianti di estrazione olio combustibile e gas on-shore ed off-shore, depositi di sostanze tossiche e pericolose, impianti di trasporto e movimentazione polveri combustibili, infrastrutture energetiche (oleodotti e gasdotti).

Alcune delle tecniche generalmente usate sono:

Identificazione Rischi

Hazard and Operability Studies (HAZOP); Failure Modes, Effects and Critically Analysis (FMECA); Safety Audits; “what if” Analysis; Preliminar Hazard Analysis (PHA); Incident Reviews; Hazard Identification (HAZID), Bow-Tie, alberi di guasto (FTA) e degli eventi (ETA); LOPA (Layers of Protection Analysis) secondo le linee guida elaborate da AIChE-CCPS.

 

Analisi delle Conseguenze

Modellazione matematica di esplosioni, dispersioni e conseguenze, Bleve, VCE/UVCE, Radiazione Termica (da pool e jet fires), attraverso l’impiego di codici di calcolo moderni e validati sia di tipo tradizionale sia operanti con tecniche fondate sulla fluidodinamica computazionale (CFD). Tra questi anche i metodi di tipo speditivo utilizzati dalle autorità aventi giurisdizione per la pianificazione di emergenza esterna (es. D.M. 25 febbraio 2005).

L’analisi delle conseguenze viene condotta con strumenti e codici di calcolo validati e con un grado di approfondimento commisurato con lo stato progettuale e con i requisiti dei committenti. Tra questi è possibile citare:

  • DNV Phast Professional (incluso lo specifico add-on 3D Explosion);
  • TNO Effects;
  • Safer Trace.

TECSA S.r.l. è inoltre in grado di effettuare, nell’ambito degli approfondimenti inerenti gli effetti domino:

  • studi specialistici di proiezione frammenti attraverso l’impiego di codici di calcolo specifici e di modellazione del danno su apparecchiature di processo e tubazioni ai fini della determinazione del danno e della successiva modellazione della perdita di contenimento;
  • studi per la valutazione delle dispersioni di idrocarburi in mare ed in corpi idrici superficiali;
  • studi per la valutazione approfondita del danneggiamento a seguito di VCE /UVCE;
  • studi per la dispersione degli inquinanti (anche a seguito di incendio) in atmosfera.

Ai codici di calcolo speditivi si affianca l’uso esteso di codici di calcolo per la simulazione numerica avanzata tra i quali è possibile citare FDS, Flacs quali esempi di codici CFD ed Ansys quale esempio di codici FEM.

 

Analisi delle Decisioni

Analisi delle Decisioni dinamica ed integrata, Alberi decisionali (Decision Trees), Balanced Scorecards, AHP. Le Balanced Scorecards sono utilizzate nell’ambito della definizione e del monitoraggio dei KPIs associati ai sistemi di gestione e sono un fondamento della piattaforma informativa HSE-D di TECSA medesima, ovvero la digital board della sicurezza di processo per l’HSE Manager.

 

Ricomposizione del rischio d’area

mediante codici di calcolo e metodologie internazionalmente riconosciute tra cui:

  • DNV Safeti Onshore ed Offshore;
  • TNO RiskCurves.

 

Analisi dell’errore e del fattore umano (HRA)

Per una panoramica maggiormente esaustiva dei servizi in questo ambito si rimanda al capitolo specifico.

Pubblicazioni

Nuovo articolo su SFPE Europe

Un nuovo articolo di Luca Fiorentini (Direttore di TECSA S.r.l.), Rosario Sicari (analista senior di Tecsa) e Fabio Dattilo (Università di Padova – Ex capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in Italia) è ora online su SFPE Europe (SFPE Italy): “Building “Fire Safety Case” in Operation: a structured approach to manage fire safety […]

Atti del workshop nell’ambito del progetto “DRIVERS- Approccio combinato data-driven ed experiencedriven all’analisi del rischio sistemico”

Workshop per progetto “DRIVERS- Approccio combinato data-driven ed experiencedriven all’analisi del rischio sistemico”. Genova, 15 gennaio 2024 All’interno degli atti è riportato l’ntervento dell’Ing. Gianfranco Peiretti (IPLOM S.p.A., Busalla) e Ing. Luca Fiorentini (TECSA S.r.l.)  intitolato “Come potrà cambiare l’approccio alla gestione del rischio industriale di una raffineria od un deposito petrolifero, a fronte dell’incremento […]

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