TECSA S.r.l. arricchisce la propria licenza perpetua del codice di calcolo delle conseguenze Phast Professional di DNV-GL (UK) dell’avanzato modulo ‘3D Explosion’. Il modulo costituisce un arricchimento significativo delle potenzialità di analisi andando a collocarsi tra le metodiche di base già presenti in Phast e le metodiche significativamente più complesse che TECSA S.r.l. pone in essere con codici CFD e FEM. Trattandosi di un add-on di Phast esso può essere utilizzato per migliorare il grado di dettaglio di analisi già effettuate (con i modelli di esplosione Baker-Strehlow-Tang e Multi Energy). Esso consente di considerare l’interazione tra la nuvola di vapori infiammabili ed aree congestionate di impianti di processo in tutte le direzioni (3D), tenendo conto delle condizioni meteo al fine di individuare quantitativamente il livello in tutto il dominio di simulazione tridimensionale considerato di soprapressione, l’impulso e la durata dell’impulso. Il modulo si presta particolarmente all’analisi di rischio propedeutica alla conduzione di studi di ‘facility layout’ in quanto integra una funzionalità denominata “multiscenario hazard contouring” che permette la ricomposizione, anche grafica, degli effetti di molteplici scenari rispetto un univoco valore di soglia. TECSA S.r.l. inserirà l’utilizzo del nuovo modulo non solo nelle attività di analisi di rischio quantitativa ma anche nelle attività di verifica ed ottimizzazione del layout dei sistemi di rivelazione gas infiammabili che, a partire da febbraio 2015, vengono già eseguiti completamente in 3D mediante specifici tools di calcolo e rappresentazione grafica (F&G mapping) sia in ambito onshore che offshore, anche con l’ausilio di codici CFD. Il nuovo modulo specifico per lo studio approfondito delle esplosioni sarà inserito anche nei flussi di lavoro delle attività di ingegneria forense a seguito di incidente.